Compie 20 anni Fever di Kylie Minogue. Era l’ottobre 2001 quando veniva pubblicato questo album che ha lasciato il segno nella musica dance di inizio millennio. Il disco ha contribuito inoltre a rilanciare la carriera della cantante australiana. Infatti dopo l’enorme successo riscosso sul finire degli anni 80, Kylie ha vissuto un periodo di declino nel decennio successivo.
“Fever” è un disco con un’impronta interamente dance che viene anticipato dal singolo Can’t Get You Out Of My Head, scritto da Cathy Dennis e Rob Davis. La canzone diventa un successo internazionale e rimane ancora oggi la sua più grande hit di sempre.
Solo in UK oltre un milione di copie vendute di cui 300.000 nella prima settimana. Kylie ritorna anche sul mercato americano dove il brano viene pubblicato con qualche mese di ritardo ad inizio 2002. Dopo anni di assenza si affaccia nuovamente nella classifica di Billboard dove raggiunge la posizione #7. La sua ultima apparizione nelle classifiche americane risaliva addirittura a febbraio 1989. Il brano è accompagnato da un videoclip futuristico in cui Kylie Minogue si propone con una nuova immagine sexy. Decisamente lontana anni luce da quel look acqua e sapone con il quale aveva esordito.
Da “Fever” verranno estratti altri 3 singoli, tutti sempre molto accattivanti e perfetti per i dancefloors e che contribuiranno a consolidare la popolarità dell’album in tutto il mondo. Un successo che si protrarrà per oltre un anno. In successione vengono pubblicati i singoli In Your Eyes, Love At First Sight e Come Into My World. E sarà proprio quest’ultimo estratto che le darà ulteriori soddisfazioni. Dapprima le ottime recensioni per il videoclip (girato dal regista Michel Gondry) in cui compaiono tanti cloni di Kylie che passeggiano in un quartiere di Parigi. Ma soprattutto “Come Into My World” ottiene il più importante riconoscimento a livello musicale, vincendo il Grammy Award nella categoria Miglior Brano Dance del 2003.
Articolo scritto da Paolo Russo
30 settembre 2021